[CISL FP MIBAC] RESOCONTO INCONTRO CON IL MINISTRO BONISOLI 06_09_2018
Cara/o collega,
oggi si è svolto primo incontro con il ministro On. Bonisoli ed il
nuovo Segretario Generale dott. Panebianco.
Nel nostro intervento, che potete leggere in allegato, abbiamo
evidenziato al Ministro molti dei temi che riguardano il nostro
lavoro quotidiano, cercando di dare risalto alle numerose istanze
pervenuteci dal territorio.
Alle nostre sollecitazioni il Ministro ha risposto mettendo sul
tavolo un metodo di lavoro differente rispetto alla precedente
gestione, improntato al dialogo con le parti sindacali e con tutti
gli interlocutori culturali.
Nel suo intervento ha affrontato numerosi temi, con un messaggio
molto determinato: grande attenzione sarà dato al tema della
sicurezza e non ci sarà nessuna nuova riforma, ma interventi mirati
a sistemare alcune storture attuative della Riforma Franceschini. Sul
tema ha precisato che ha avviato dei tavoli di confronto settoriali
(Direttori di musei e Poli, Soprintendenti), cui ne seguiranno altri
per gli altri settori del MiBAC e da cui scaturiranno indicazioni per
migliorare l’attuale assetto del Ministero. In questo quadro ci
sarà modo di confrontarsi con le OO.SS. per condividere le
iniziative in merito.
Il Ministro ha anche evidenziato la necessità di investimenti in
tecnologia e formazione (in sinergia con la Scuola del Patrimonio),
con una particolare attenzione all’implementazione della spesa
corrente e con politiche di valorizzazione del personale che vi
evidenziamo in maniera schematica:
– Incremento del FUA con lo stanziamento di 42 milioni di euro, 20
milioni a destinazione generica e 22 milioni da destinare
esclusivamente alla parificazione tra la nostra indennità di
Amministrazione e quella del Ministero della Giustizia.
– Confermato il percorso per il passaggio dalla prima alla seconda
area, quantificato in 200 unità circa; dalla II alla III il numero
deve essere definito con precisione.
– Il Ministro ha annunciato l’inserimento in Finanziaria di un
emendamento finalizzato all’assunzione di 460 funzionari della
riqualificazione del 2007.
– Confermata l’assunzione di quanti ancora rimasti nelle
graduatorie del concorso bandito nel 2016 e la previsione entro
l’anno di assumere 160 assistenti giudiziari (profilo
amministrativo) dalle graduatorie del concorso presso il Ministero di
Giustizia.
– Sarà bandito il concorso per la II area fino a 500 unità. Non è
ancora possibile prevedere la ripartizione dei posti, ma la buona
notizia è che si procederà a chiedere l’autorizzazione per
scorrere la graduatoria per il 100% dei posti a bando quindi con la
possibilità di ulteriori 500 assunzioni.
– Per il 2019 il Ministr • o ha dichiarato che chiederà
l’autorizzazione a bandire concorsi per 4000 unità
complessive (parte non dirigenziale) con possibilità di
scorrimento per altre 2000 e per 40 dirigenti.
Ovviamente questo per noi rappresenta solo un punto di partenza.
Tutto ciò che il Ministro ha annunciato dovrà essere supportato
dalla nostra costante azione di richiesta e sensibilizzazione perché
diventino “fatti concreti”. Su tutti gli altri temi che sono
stati toccati marginalmente dal Ministro abbiamo avuto conferma che
saranno affrontati in prossimi incontri dove ci sarà anche la
presenza del Segretario generale dott. Panebianco.
I responsabili del Coordinamento nazionale
Giuseppe Nolè
Valentina Di Stefano